LUGLIO: il carrello della spesa di EMOTIFOOD

Luglio è arrivato e con lui anche un’ondata di caldo disarmante che ci porta a rivedere la nostra scala delle priorità. Ecco infatti che in estate i nostri sforzi in termini di salute devono essere orientati a:

  • Aumentare gli apporti di liquidi, perché con l’aumento delle temperature aumentano anche le richieste di acqua da parte del nostro corpo;
  • Introdurre più Sali minerali e vitamine perché ne perdiamo grossi quantitativi con la sudorazione;
  • Proteggere la pelle “dall’interno” perché i raggi solari sono davvero molto intensi e il tempo di esposizione al sole è prolungato.

 

 


Per fortuna che la natura è perfettamente sincronizzata con le nostre esigenze e ci offre tutto quello di cui abbiamo bisogno: frutta e verdura ricche di acqua, Sali minerali, vitamine, antiossidanti, il tutto con poche calorie.

Ma cosa non meno importante è che la tavola di luglio è davvero invitante sia per i sapori, tendenzialmente dolciastri, che per i colori che spaziano dal giallo al rosso all’arancione; colori che oltre ad essere invitanti nascondono una ricchezza in carotenoidi e licopene, due composti fondamentali che proteggono la pelle e, cosa molto apprezzata, favoriscono l’abbronzatura.

Le albicocche con il loro colore arancione e la loro dolcezza conquistano tutti. Sono ricchissime di Sali minerali come ferro, potassio, magnesio e calcio e vitamine, la A in particolare. Inoltre il loro buon contenuto di fibra le rende particolarmente utili per favorire la regolarità intestinale.

Anche le pesche richiamano le caratteristiche delle albicocche e per apprezzarle ancora di più assaggiamole in tutte le varietà: pesca gialla, pesca bianca, pesca tabacchiera, pesca nettarina, percoca, pesca di Verona…qual è la tua preferita?

Il sottobosco in estate ci regala dei piccolissimi frutti, cha a dispetto delle dimensioni portano con sé una ricchezza inestimabile di antiossidanti (antocianine in particolare), folati e Sali minerali. Mangiare mirtilli e ribes neri e rossi, lamponi, more, fragoline di bosco aiuta a mantenere il benessere cardiovascolare, a rafforzare le pareti di vene e capillari, a prevenire le infezioni delle vie urinarie e ad attenuare le infiammazioni. Meglio di così non si può chiedere.

Melone e anguria si ritagliano un posto sul podio della frutta estiva preferita. Appartengono entrambe alla famiglia delle cucurbitacee (la stessa dei cetrioli), sono freschi, dissetanti (il 95% del loro peso è costituito da acqua) e sono ottimi per compensare le perdite di Sali minerali e vitamine. Per apprezzarne il sapore scegliamoli sempre ben maturi: annusiamo il melone e picchiettiamo l’anguria. Due vecchi metodi sempre infallibili.

Le ciliegie a luglio sono nel massimo del loro splendore: grandi, succose, con il colore di un rubino prezioso. In pratica chiedono di essere mangiate. Sono ricchissime di zuccheri, vitamine A e B e potassio, oltre che di antiossidanti grazie ai quali aiutano a contrastare i radicali liberi, a ridurre le infiammazioni specie quelle a carico delle articolazioni. Hanno proprietà diuretiche e favoriscono la depurazione del fegato.

Iniziano a fare la loro timida comparsa anche le prime pere, le prugne e l’uva…insomma…un’offerta di frutta davvero invitante grazie alla quale possiamo sbizzarrirci soprattutto in cucina. La frutta non solo mangiata tal quale o come macedonia, ma anche come protagonista di insalate, primi piatti (vedi un risotto ai frutti si bosco), centrifugati, frullati e acque aromatizzate. Per i bambini usiamo la frutta ben matura (e quindi più dolce) per preparare granite, gelati o ghiaccioli senza l’aggiunta di altri zuccheri.

Solo una piccola nota: prestiamo attenzione alle quantità. Il sapore dolce, unito al fatto che fa molto caldo e che la voglia di mangiare piatti elaborati è poca, fa si che verrebbe voglia di pasteggiare solo con frutta. Ricordiamoci invece che gli eccessi fanno perdere i benefici: 400-500 g al giorno sono la quantità ideale.

La verdura estiva non è da meno come caratteristiche: saporita, colorata e ricca di acqua è la base ideale sulla quale costruire i nostri pasti.

I pomodori, con il loro rosso intenso, sono una fonte inesauribile di licopene e betacarotene, due antiossidanti che ci aiutano a proteggere la pelle dai raggi solari e a stimolare la produzione di melanina; inoltre l’elevato apporto di acqua e di Sali minerali li rendono ideali per combattere la calura estiva.

Anche i cetrioli, parenti stretti dell’anguria e del melone, rispecchiano le caratteristiche della famiglia: tanta acqua, poche calorie, e molti Sali; lo stesso vale per le zucchine, sempre appartenenti alla famiglia delle Cucurbitacee: il sapore delicato fa sì che vengano apprezzate da molti, bambini compresi. Non a caso sono uno degli alimenti più utilizzati durante lo svezzamento. Le proprietà diuretiche e depurative sono ottime.

I peperoni, verdi, gialli o rossi che siano, combinano un sapore dolce ad un retrogusto leggermente piccante. Ottimi sia cotti che crudi, sono ricchi di vitamina C e possiedono buone proprietà diuretiche.

Le melanzane sono un’altra verdura tipicamente estiva che a differenza delle altre richiedono la cottura, per ridurre la quantità di solanina.

Non vanno dimenticate le insalate, le carote, i cipollotti e i rapanelli, grazie ai quali si possono gustare contorni freschi e saporiti, magari aggiungendo erbe aromatiche fresche: basilico, menta, erba cipollina, maggiorana, timo.

Vista la calura tipica del periodo approfittiamone per consumare il più possibile alimenti crudi perché mantengono inalterate le caratteristiche nutrizionali, soprattutto per quanto riguarda le vitamine e i Sali e se vogliamo, anche per preparare conserve e marmellate in vista del prossimo autunno.

Emanuela Russo
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