L’AMORE…SULLA TAVOLA

Cibo e amore sono da sempre uniti da un legame indissolubile perché sono accomunati dal fatto di generare piacere in chi li sperimenta. Inoltre sia il cibo (inteso come nutrizione) che l’amore (inteso come riproduzione) sono fondamentali per garantire la continuità della specie e pertanto l’uomo ne è alla continua ricerca. Queste due motivazioni sono sufficienti per creare tra le due parti un binomio indissolubile.

Oggi, San Valentino, si celebra l’amore con del buon cibo…cosa volere di meglio?


   

La cena del 14 febbraio non è una cena come le altre: luci soffuse, atmosfera, candele, musica e ovviamente quello che finisce nel piatto deve essere all’altezza delle aspettative della serata.

Molto probabilmente il passato di verdura non rientrerà nella TOP 10 dei piatti migliori da consumare questa sera, perché nelle prime posizioni di classifica ci saranno tutti quei cibi che vantano il titolo di “cibi afrodisiaci” ovvero quei cibi che in qualche modo sembrano innescare la scintilla della passione.

SUGGESTIONE O REALTA’?

Il confine tra la suggestione e la reale efficacia di questi alimenti è molto sottile.

Sappiamo di per certo che si tratta di cibi che con le loro caratteristiche ci richiamano qualcosa alla mente:

  • La forma e la consistenza delle ostriche fa venire in mente la femminilità, cosi come quella dell’avocado è un richiamo al mondo maschile.
  • La struttura del melograno e dei fichi, ricchi di semi, richiamano la fertilità.
  • Le uova ricordano la riproduzione
  • La frutta esotica (papaia, mango, frutto della passione), si associa al ricordo di mondi lontani, quasi “proibiti”.

Non è solo suggestione. Tutti questi alimenti sono in grado di innescare delle risposte funzionali nell’organismo che ben si associano all’amore e alla passione. Infatti:

  • Sono alimenti in grado di aumentare la pressione sanguigna, la temperatura corporea e il battito cardiaco
  • Sono alimenti ricchi di vitamine e Sali minerali in grado di stimolare il sistema ormonale legato alla sessualità.

Non sono alimenti miracolosi, ma la suggestione legata alla cena di questa sera li rende più speciali di altri.

Ecco cosa non deve mancare sulla vostra tavola per festeggiare al meglio la serata:

CIOCCOLATO. È il grande classico. Contiene feniletilamina, una molecola che provoca uno stato di benessere generale, quello che serve nella serata di San Valentino.

PEPERONCINO. Se il cioccolato rilassa, lui accende. La capsaicina, il suo principio attivo, provoca il rilascio di adrenalina e di alcune endorfine provocando eccitazione associata a benessere.

BANANA. Oltre alla suggestione legata alla sua forma, è soprattutto ricca di vitamina B6 e di potassio, fondamentali per la produzione di testosterone. Sono un ottimo afrodisiaco per l’uomo.

AVOCADO. Nella lingua azteca significa “testicolo”, ma il suo “potere” non è legato solo alla forma. È ricco di vitamina B6 e B9,che sono cofattori fondamentali nella produzione degli ormoni sessuali, e fornisce acidi grassi soprattutto polinsaturi che sono in grado di ridurre gli stati infiammatori.

MANDORLE. La loro forma si associa alla femminilità. Sono ricche di vitamine, minerali e acidi grassi che rientrano nella produzione ormonale.

BASILICO. In questo caso è il suo profumo renderlo afrodisiaco. L’aroma intenso di questa aromatica è in grado di stimolare e di risvegliare i sensi.

OSTRICHE. La storia racconta che fossero il cibo preferito di Casanova. Di fatto apportano zinco e tirosina in grado di stimolare la produzione di dopamina, che agisce positivamente sulla libido.

La lista sarebbe ancora molto lunga: ananas, papaia, melograno, fragole, funghi, pesce azzurro, zenzero, curcuma, maca, miele, tartufo e persino l’aglio.

Ognuno di questi alimenti è dotato di nutrienti e di suggestioni che possono dare quel “quid” in più alla serata…ma come sempre tutto dipende da te..o meglio..da voi!

Buon San Valentino da EMOTIFOOD!

Emanuel Mian & Emanuela Russo
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